About Associazione a delinquere stampo mafioso
About Associazione a delinquere stampo mafioso
Blog Article
Il discorso giustificativo della decisione è contraddistinto da intrinseca coerenza anche laddove argomenta, richiamando a sostegno le emergenze processuali acquisite, che questa conclusione non è contraddetta dall'episodio del raddoppio delle somme richieste da R. a B., costituente l'espressione non di una rottura del patto originariamente concluso nel 1974, bensì di un disegno volto, da un lato, ad accrescere, dopo oltre un decennio, il guadagno dell'associazione mafiosa e, dall'altro, a ridimensionare l'atteggiamento di D.
Il mantenimento dei rapporti di frequentazione con C. (condannato in questo processo for each i delitti di cui agli artt. 416 e 416 bis c.p.) non poteva, advertisement avviso della Corte territoriale, essere relegato alla sfera dei rapporti sconvenienti da un punto di vista etico, bensì assumeva una precisa valenza probante circa la permanenza nella consumazione del concorso esterno in associazione mafiosa.
In tale prospettiva è stato, innanzitutto, preso in considerazione l'intimo nesso logico esistente tra il seguente complesso di dati, univocamente emergenti dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia G.
Di qui, da tali forse troppo ampie considerazione di ordine giuridico e storico il Collegio trae la problematicità interpretativa di applicare l’istituto del concorso esterno alla fattispecie dell’art. 416 c.p., figura negli altri ordinamenti Europei (con la sola eccezione francese) rigorosamente tipizzato, e di qui la necessità di sottoporre la questione alla superiore conoscenza delle ss.
La violazione e l'erronea applicazione dell'artwork. 603 c.p.p., contenuta nell'ordinanza dibattimentale, viene dedotta anche in relazione al rigetto della richiesta difensiva di acquisizione dell'atto di citazione in un giudizio civile promosso da D.
Bresciano) e la fine del 1979. Lo stesso D. dichiarava di non avere avuto "più niente a che fare con aziende e società del gruppo R." dopo avere esaurito la propria attività di curatore fallimentare.
L'erronea applicazione dell'art. 603 c.p.p. viene dedotta anche con riferimento all'omessa acquisizione del manifesto della mostra "thè vikings", tenutasi a Londra nel 1980 in coincidenza con il matrimonio di file.G., idonea a comprovare le reali ragioni della presenza di D. a Londra.
Com’è noto, la tematica del concorso esterno in determine di reato a concorso necessario di tipo associativo rappresenta una questione giuridica antica e complessa che intercetta alcuni dei principi fondamentali della teoretica penale, in particolare, il principio di legalità e il principio di offensività.
In linea di principio ne deriva, che, anche nel giudizio di rinvio, è possibile ricorrere alla rinnovazione dell'istruzione dibattimentale solo ove essa appaia check here indispensabile.
La significatività e concludenza del comportamento asseritamente tenuto da D.M. a proposito della c.d. "messa a posto delle antenne" in epoca successiva al 1980 non era sorretta da adeguata motivazione e da un quadro probatorio di univoca concludenza. Tale iniziativa, secondo l'assunto accusatorio, veniva, infatti, a collocarsi in un periodo nel quale, già da un apprezzabile lasso di tempo (dagli inizi del 1978), l'imputato aveva interrotto i rapporti professionali (anche se non amicali) con l'spot imprenditoriale che faceva riferimento a B.
dichiarazioni di Ga., da cui emergeva che l'attentato era riconducibile alla criminalità di stampo mafioso catanese, secondo quanto in precedenza già ricordato;
United states of america il form for every discutere sul tema (max one thousand caratteri). Per richiedere una consulenza vai all’apposito modulo.
5.three. I rapporti intrattenuti da D. con C.G. erano contraddistinti da continuità, arrive dimostrato dal contributo determinante dato da quest'ultimo ai fini dell'assunzione dell'imputato da parte di R., ben consapevole della caratura mafiosa di C., degli stretti legami dallo stesso intrattenuti con personaggi di vertice di "cosa nostra" palermitana quali Bo.
In tema di reati associativi, al fantastic di controllare il rispetto del principio del "ne bis in idem", anche in rapporto alla commissione dei reati scopo, occorre verificare in concreto i segmenti di condotta presi in esame dalle singole sentenze passate in giudicato, nel senso che tale principio risulta violato solo ove vi sia sovrapposizione tra le medesime condotte oggetto di giudicato. (Fattispecie in cui la Corte ha escluso la violazione del principio del "ne bis in idem" in relazione a sentenza di condanna for every reati relativi a contrabbando di TLE, successiva a precedente decisione irrevocabile riguardante il solo delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di tali reati, sebbene nel capo di imputazione concernente la fattispecie associativa fossero indicati arrive elementi fattuali a carico, anche i singoli reati great). (Dichiara inammissibile, application. Napoli, 19/09/2012 )
Report this page